Ancora una partita persa all'ultimo minuto ma a Biella i ragazzi della Serie A ci hanno regalato una partita con tanto cuore, tanto carattere e tanta determinazione. E una prestazione all’altezza degli avversari, una partita che sapevamo djfficile col primo in classifica.
"Sebbene la partenza sia stata molto difficile, indisciplinata, la squadra ha avuto grande carattere per recuperare un 14-3 sotto e restare avanti per tutto il secondo tempo" osserva l'allenatore Federico Grangetto.
E anche dopo l'ultima meta di Biella che a pochi minuti dalla fine del match ha capovolto la situazione a favore della squadra di casa (38-36) la reazione in campo dei biancorossi c’è stata,: "abbiamo recuperato subito il pallone, due o tre vantaggi fino ad ottenere il calcio di punizione - descrive il gioco Grangetto - E Jarred ci ha provato, relegato in fondo nei 5 metri degli avversari e con la gamba 'sbagliata'. Peccato".
Nota di colore il ritorno sul campo dove ha giocato per 16 anni di Leonardo Braga ma, per la prima volta, con un'altra maglia. Leonardo si è trasferito per lavoro a Milano e si è unito ai biancorossi. “Giocare contro la mia famiglia dà sensazioni strane, è stato un po’ destabilizzante, difficile a livello mentale però bello, divertente perché il Rugby è cio che amiamo” ha detto intervistato a margine della partita
E infine un ringraziamento al pubblico piemontese: sull'ultimo calcio, che poteva cambiare risultato partita, Jarred si è trovato a calciare sotto la tribuna gialloverde, carica di 300 tifosi. Eppure non volava una mosca. Ci siamo sentiti immersi in un fantastico clima rugbystico con un fairplay eccezionale.
